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Le 7 migliori pratiche per aumentare il margine del vostro e-commerce

Sui vostri pennarelli, preparatevi... Preparatevi!

Descrizione dell'immagine

Le ragioni che spingono a creare un negozio sono molteplici: il desiderio di monetizzare il proprio talento visivo, la passione per il marketing e il suo funzionamento, o il desiderio di un'entrata extra per mangiare qualcosa di diverso dalla pasta al burro alla fine del mese. In ogni caso, una cosa è certa: non siete qui per infilare perle.

Solo che a volte i risultati finanziari possono essere un po' deludenti.

Del tipo che ti fa venire voglia di chiamare la tua banca per assicurarti che non sia stato saltato nessuno zero.

Si tratta di un fenomeno che sembra essere facilitato dal sistema Print on Demand, in particolare dal fatto che i costi unitari di ogni prodotto sono coperti, ma non illudetevi: fare un buon margine è un obiettivo molto realistico nel POD! Per quanto riguarda un modello di business più "classico", come quello delle scorte di prodotti, sì, sì. Tanto più che il POD consente di evitare alcune spese di magazzino (come i costi di stoccaggio e logistica o quelli degli inevitabili prodotti invenduti), ma anche di risparmiare tempo prezioso grazie a una quasi totale automazione dei compiti. Mantenere il 100% del margine di vendita senza dover lavorare? Dove firmare?

Come viene calcolato il famoso margine?

Se lo avete fatto, non importa, la formula è molto semplice:

Costo delle vendite - costo degli acquisti = margine delle vendite

Il tasso di margine è un indicatore ancora migliore per definire la redditività del vostro negozio. Potrete conoscerlo come segue:

(Il vostro margine di vendita / i costi di acquisto) x 100 = il vostro mark-up

Si noti che il profitto medio nelle vendite online è di circa il 7%.

Neanche lontanamente? Per avvicinarsi, vi consigliamo di dotarvi di efficaci trucchi di marketing. Non preoccupatevi, non dovete inventarli o tirarli fuori dal cappello del mago: stiamo per condividere con voi i migliori, proprio ora, ORA. Tadaaaa...

1. Vendere prodotti di qualità

Se avete scelto TPOP, avete fatto la cosa giusta. Abbiamo contato 357 buoni motivi per farlo, ma ne citeremo uno in particolare: la qualità premium dei nostri prodotti, il top della gamma print on demand.

Questo vi consentirà di ottenere un margine di guadagno molto migliore rispetto ad alcuni articoli economici che potete trovare altrove. Un altro punto a favore è il fatto che la maggior parte del nostro catalogo è costituita da prodotti eco-responsabili... Il 66% dei consumatori sarebbe disposto a spendere di più per questi articoli. Un prezzo superiore alla media non è certo un problema se ha una spiegazione!

2. Offerta di personalizzazione

Uno degli alleati del Print on Demand è il REDOUTABLE...

Grazie all'elaborazione degli ordini one-to-one, i negozi POD sono in grado di offrire questa opzione. Ammettiamolo, questa è una grande notizia: la personalizzazione è di moda. In effetti, i consumatori lo stanno AMANDO: tanto che un acquirente su cinque sarebbe disposto a spendere il 20% in più per un prodotto personalizzato. Venti per cento. Sapendo che non vi costerà nulla, sembra un'occasione d'oro.

Per unirsi alla festa, è un gioco da ragazzi: quando si crea il prodotto, assicurarsi di selezionare la casella "Prodotto personalizzabile". Otterrete un margine ottimizzato.


3. Vendere in quantità attraverso progetti virali


Ed ecco fatto. Ancora un buon lato del POD...

Reattività! Il Print on Demand è infatti un meccanismo ideale per i marchi che vogliono essere al passo con le tendenze senza ritardi. Una volta preparato il progetto, ci vorranno cinque, dieci minuti al massimo perché il prodotto sia pronto per la vendita. Di fronte a ciò, gli ordini in stock non sono la strada da percorrere, poiché possono volerci almeno settimane prima che un prodotto arrivi nel magazzino di un marchio.

La reattività è un punto di forza che potete sfruttare per ottimizzare il vostro margine, soprattutto navigando sulle tendenze virali. Un nuovo meme in vista? Si adatta alla vostra nicchia? Potrebbe interessare la vostra comunità? BINGO. Con un design virale tempestivo, non solo riuscirete a vendere al vostro pubblico esistente, ma probabilmente otterrete anche un bel passaparola, poiché è molto probabile che la sua pubblicazione generi commenti, condivisioni, coinvolgimenti... Che a sua volta può portare a vendite. Se non riuscite a ottenere un profitto consistente su ogni prodotto, la vendita di un articolo virale in quantità è un'ottima soluzione per massimizzare la vostra redditività.



4. Promuovere i suoi prodotti ad alto margine

Il marketing digitale vi dà un potere favoloso: quello di controllare a piacimento l'immagine della vostra azienda. Potete usare questo potere per aumentare i vostri profitti, concentrando la promozione non sui vostri prodotti più popolari... Ma sugli altri, soprattutto su quelli che vi porteranno il maggior profitto!

Ci sono diversi modi per farlo, a partire dalla promozione del vostro prodotto a più alto margine come "best seller", o semplicemente promuovendo i vostri prodotti di questo tipo sui social network. Piuttosto intelligente, a nostro avviso.


5. Massimizzare la dimensione media dell'ordine


Si può avere un numero di clienti tale da riempire lo Stade de France e tuttavia realizzare meno profitti di un negozio il cui pubblico starebbe nella sala del villaggio di Margoulette-sur-mer. La differenza? Il paniere medio.

Questo termine si riferisce all'importo medio speso per un ordine nel vostro negozio. Avere molti clienti è fantastico, ma è ancora meglio assicurarsi di ottimizzare ogni loro visita! L'acquisto è un bene prezioso nell'e-commerce: tanto vale sfruttarlo al meglio.

Per farlo, esistono alcuni trucchi molto semplici: migliorare la raccomandazione dei prodotti sul vostro sito web con nuove sezioni appositamente dedicate ai prodotti ad alto margine(tecnicaUpsell) o altri presentati come complementari all'acquisto in corso (tecnicaCross-sell ). Testate e approvate da molti rivenditori online, queste due tattiche saranno preziose per tutta la vostra carriera.

Se volete che il carrello medio decolli, ci sono altre possibilità, come ad esempio rendere la consegna gratuita per ordini minimi. Ed ecco il cambiamento!

6. Aumentare il valore percepito del vostro marchio


Fine luglio 2022. Un grande momento per il mondo della moda: il marchio di lusso Balenciaga annuncia l'uscita di un nuovo prodotto.

Fonte : Balenciaga


Nonostante la somiglianza con i sacchi della spazzatura venduti al supermercato per 2 euro, questa borsa sarà vostra per la modica cifra di 1790 dollari. Cosa spiega il suo ambizioso prezzo?

In due parole: valore percepito. Come tutti i marchi di lusso, Balenciaga beneficia di un aumento del valore percepito grazie alla meticolosa creazione di un'immagine prestigiosa del marchio. Questo ha un impatto diretto sul valore percepito, ovvero il valore che un cliente attribuisce istintivamente e inconsciamente a questo marchio e ai suoi prodotti.

Senza arrivare agli estremi della moda di lusso, è possibile aumentare il valore percepito del proprio marchio - e quindi il margine di ciascuno dei propri articoli - vendendo un vero e proprio stile di vita piuttosto che prodotti. Ciò richiederà un certo investimento nel marketing, compresa la fotografia dei prodotti e il networking... Ma credeteci, può valerne la pena.

7. Essere pazienti


Il mondo dell'e-commerce può sembrare spietato, come un deserto senza oasi o un centro commerciale nel primo giorno di saldi. Per i primi mesi, probabilmente guadagnerete solo una miseria da questa esperienza: quando ve ne accorgete, è facile scoraggiarsi.

Il segreto? Abbiate aspettative realistiche: i profitti non si ottengono da un giorno all'altro! È bene avere in mente un obiettivo finale, ma se non si realizza così rapidamente come ci si aspettava, va bene così. Non siete soddisfatti del vostro attuale profitto? Non impegnatevi, ad esempio, in un aumento di prezzo avventato che potrebbe allontanare i vostri potenziali clienti. Pensate all'avventura passo dopo passo: vedrete, sarà ancora più piacevole.


Bonus: utilizzare i codici promozionali


Non vedete l'ora di vedere il vostro reddito decollare? In questo caso, vi consigliamo di utilizzare un potente strumento per aumentare il volume delle vendite: il codice promozionale.

Usatelo, sì, ma in modo strategico!

Non siete Babbo Natale: lo sappiamo perché è ovviamente troppo impegnato nel suo laboratorio per dedicarsi al Print on Demand. Quindi non siete lì per fare regali, almeno non a nessuno! Un cliente tende ad avere un basso valore del carrello? Offrire loro il 25% di sconto sull'ordine sarebbe un po' troppo generoso. Quindi sta a voi basare l'offerta sulle dimensioni del carrello dei vostri clienti e offrire loro codici coupon personalizzati.


Inoltre, va notato che i clienti esistenti tendono a spendere di più (circa il 31%) rispetto ai nuovi clienti. Non esitate quindi a coccolarli con le migliori offerte; se tutto va bene, ricambieranno il favore.


Il profitto è la destinazione: e-commerce, viaggi. Quindi mettete gli occhiali da sole, il vostro bob migliore e andiamo... Confidiamo che applichiate questi consigli come nessun altro e che vediate i vostri obiettivi prendere vita davanti ai vostri occhi. Non arrendetevi, ragazzi!


Fonti: ComCap, Nielsen, Forbes